mercoledì 9 luglio 2014

Il mio nuovo ufficio

Le vacanze inglesi sono terminate... eppure mi stavo divertendo e, ammetto, un pensierino di trasferimento, qualche mese, non di più, ce l'ho fatto.

La classica "esperienza all'estero", per imparare bene la lingua... (per scadere nel più classico dei luoghi comuni). Però, dite quello che volete, e io detesto i luoghi comuni, ma restare lì, lavorare usando una lingua straniera, ti scioglie come nessun corso di inglese al mondo.

Lasciando perdere la nipotina, che a 5 anni è una spugna di informazioni ed è ufficialmente bi-lingue, cioè, parla indifferentemente in una lingua e nell'altra. Se inizio un discorso in italiano lei mi risponde in italiano e se poi, all'improvviso, passo all'inglese, anche lei si adegua e mi risponde in inglese. Praticamente...la mia personalissima teacher (la prossima volta le farò il video di quando mi spiega la pronuncia di una parola con l'h aspirata)
Chi mi ha davvero stupito è la Sister. Un giorno è tornata dal lavoro un po' nervosa, aveva avuto una discussione con la sua collega per una sciocchezza, quelle cose che ti irritano da morire perchè non ti capaciti come una frase veramente subdola possa scatenare una guerra. Per sfogarsi, ha raccontato a me e al marito la faccenda. Era talmente nervosa che non riusciva a tradurre in italiano la discussione avuta in inglese, quindi... l'ha praticamente raccontata in inglese. Fluent. Senza intoppi. Io sono orgogliosissima anche di lei.
Se questi sono gli esempi... un po' invidia me la fanno. E visti gli obiettivi che ho per "I Matrimoni di Pink", direi che un inglese ancora più fluent di adesso è necessario.

Comunque... parlavo di nuovo ufficio? Eccolo:


Ogni mattina mi alzo più o meno alla stessa ora, mi rendo presentabile, mi vesto e... vado in sala.
Accendo il pc, sbircio l'agenda per controllare le cose da fare, vado alla macchinetta e mi faccio il caffè e, se ne ho voglia, mi prendo anche un pezzettino di torta.
Apro la posta elettronica (è sempre la prima cosa che faccio) e, mentre faccio colazione, leggo il giornale on line e sbircio facebook.

Cosa cambia rispetto a prima?
Nulla, solo che il mio capo è molto più simpatico e tollerante e il tempo di percorrenza casa-lavoro è di pochi secondi, il che vuol dire che posso dormire fino a tardi, come piace a me ^_^

In ogni caso... ho individuato un paio di locali nel comasco per lavorare, ogni tanto, come facevo in Inghilterra, sorseggiando qualcosa di buono e di caldo e rendendomi a disposizione di chi è curioso di parlare con una wedding planner in carne e ossa!






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