Saldi estivi

Quale fanatica dello shopping, ho sempre aspettato i saldi con ansia. 

Quest'anno, invece, complice anche il budget ridotto, mi ero quasi dimenticata dell'inizio dei saldi.

L'impressione che ho è sempre la stessa: i capi che "curavi" e che aspettavi in saldo non ci sono mai, tirano fuori abiti mai visti in negozio, saldano quello che non ti interessa, espongono in maniera disordinata.

Lo fanno apposta: appena entri in negozio, ti viene più facile andare a guardare le nuove collezioni, quelle esposte in maniera ordinata, che sa di pulito, dove tutto è coordinato, invece che metterti a spulciare su troppi capi appiccicati tra loro, con le grucce che si impigliano inevitabilmente, impazzendo per cercare la taglia giusta. 

Rimane che, con un po' di pazienza, qualcosa di buono si porta sempre a casa. Ma di sicuro non faccio più le corse di qualche anno fa.

Ora vado durante la settimana.... se trovo qualcosa che mi piace, compro. Se no... torno a casa ugualmente contente.

Il raid di ieri, però, ha fruttato un bottino soddisfacente.

Ho ritrovato la giacca di jeans che avevo perso, ho comprato un abitino per la cresima di mio cuginetto il prossimo ottobre, una camicia morbida e un po' lunga, per le serate di questa estate che estate non è, un crop top nero (chissà quando mai lo metterò) e un paio di shorts di felpa, da usare per fare pole dance.

E non posso nemmeno dire che "non avevo bisogno di nulla". Questa volta avevo davvero bisogno delle cose che ho comprato!!