Visita a Villa del Balbianello - Lenno, Lago di Como

Ho scritto un accenno della visita qui, nel post dedicato al "52 week project 2014", ma avendo troppe cose da scrivere, ho deciso di raccontare di più sulla più bella Villa del lago di Como, Villa del Balbianello.

On line si trovano pochissime informazioni e poche foto, principalmente vista dal lago, nonostante sia molto conosciuta e estremamente apprezzata.
Quindi mi sono divertita a fare l'insider :P

Questa è la vista dalla balconata (che si vede bene nella foto sopra)

E se rinuncio per qualche secondo alla vista e do' le spalle al lago, a destra vedo il vialetto di accesso alla villa e in lontananza una parte della casa centrale...

se mi giro a sinistra, vedo questo...

Essendo io originaria del lago (lo dico sempre che milanese lo sono di adozione), ho avuto modo di visitare la villa parecchi anni fa, durante le gite scolastiche. Infatti mi sono diplomata alla scuola del Turismo di Como e le Ville le conosco bene.
Durante gli anni delle superiori ne ho viste tante, analizzate, studiate, visitate. Ma questa è l'unica che mi abbia veramente lasciato "qualcosa", che mi abbia fatto dire "WOW".

Villa del Balbianello non è la normale villa di cui il lago di Como è pieno: è una casa, prima di tutto.

Il Fai (Fondo Ambiente Italiano) periodicamente, permette gratuitamente l'accesso ai beni che ha in cura. In genere il sito è ben gestito e sempre aggiornato e quando ho visto che la Villa era aperta una domenica di Marzo... ho fatto di tutto per andarci.

E' un posto magico, riservato, esclusivo. Una villa da capire, piena di storia recente, affascinante. 

Non è la normale villa tipica del lago, ormai usata come location e quindi un po' "snaturata". 

Per dirvi: agli inizi del 1900 è stata venduta a Guido Monzino, esploratore, uomo di cultura e molto curioso che ha conservato all'interno della sua casa tutti i cimeli raccolti durante i suoi viaggi (tra cui la prima spedizione al polo nord), quindi la casa è praticamente un museo che conserva oggetti di valore inestimabile. L'uomo è morto nel 1988 per un attacco cardiaco e non avendo eredi diretti (nè moglie nè figli) ha lasciato al FAI la struttura, dei soldi per poterla mantenere e alcune clausole: una di queste è che la villa fosse mantenuta "in vita" come se fosse ancora abitata, con gli asciugamani freschi e le lenzuola pulite... quindi resta tutt'ora una casa. Stiamo parlando di una villa che era abitata poco più di 25 anni fa... a me questa cosa fa veramente impressione e gli concede un fascino impagabile.

Proprio per questo, gli spazi interni che si possono affittare sono limitati (tra le 20 e le 40 persone al massimo!) e anche se si sceglie di usare il grande giardino, la sua particolare disposizione non concede l'accesso a più di 80 persone.

Ma la "scomodità" viene compensata dalla vista, dai giardini e dall'ambiente. 

Sapete che è stato anche il set cinematografico per un episodio di Star Wars e utilizzata per il film di James Bond, Casino Royal?

Se pensate di farci il vostro matrimonio devo raffreddare un po' gli animi: ha un costo di molto superiore alle altre Ville, la capienza è davvero limitata (si parla di meno di 100 invitati) e l'ubicazione particolare, che è parte del su fascino, può diventare un ostacolo nell'organizzazione.

Ma.. se siete veramente interessati, ne possiamo parlare. Perchè io qui mi ci immagino già un matrimonio intimo ma molto elegante... ho già pensato a come addobbare la villa, a dove sistemare i tavoli e a far arrivare tutti gli invitati dal lago.

Le foto sono tutte a mia cura, fatte col cellulare e quindi di bassa qualità. Ma se già bastano a far sembrare la Villa splendida, immaginatevela dal vivo!